Ecco le novità previste dalla legge di bilancio del 2020 e le nuove tasse sulla casa. La manovra economica porterà anche nuovi bonus sulle case degli italiani. Vediamo quindi come funziona la nuova Imu, il sisma bonus, il bonus facciate e le altre novità della manovra finanziaria del 2020.
Legge di bilancio 2020: obiettivi e cosa prevede
La Legge di Bilancio 2020 è stata pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 304 del 30 dicembre 2019, con entrata in vigore l’1 gennaio 2020. Interessa l’anno finanziario 2020 e il bilancio pluriennale per il triennio 2020-2022. L’obiettivo principale era scongiurare l’aumento dell’IVA e rafforzare la lotta all’evasione. La manovra economica contiene però altri importanti provvedimenti che interessano soprattutto la casa.
Le misure e gli obiettivi più importanti della Manovra 2020
Al centro della manovra oltre alla casa ci sono la famiglia, il lavoro, la salute e l’evasione. Ecco alcune misure e gli obiettivi più discussi della Legge di Bilancio 2020:
- evitare l’aumento dell’IVA
- rafforzare la lotta all’evasione
- diminuzione del cuneo fiscale per i lavoratori
- tenere invariati il Reddito di Cittadinanza e Quota 100
- eliminare il superticket sanitario di 10 euro oltre il normale costo del ticket (in atto dal prossimo ottobre)
- aumentare bonus bebè e bonus nido, oltre che l’aumento del congedo papà
- plastic tax e sugar tax che partiranno rispettivamente da luglio e ottobre del 2021, molto ridimensionate rispetto ai propositi iniziali.
Imu: cosa cambia e cosa resta con la manovra finanziaria
La novità più importante per quanto riguarda la casa, più specificatamente la seconda casa, è l’accorpamento di TASI e IMU in un’unica tassa che molti chiamano già “super IMU”. In sostanza per la nuova IMU si pagherà lo stesso, ma anziché pagare due tasse diverse, il proprietario dell’immobile pagherà una volta sola per entrambe. Le scadenze indicate sulla Gazzetta Ufficiale sono il 16 giugno per la prima rata e il 16 dicembre per la seconda.
L’aliquota minima dell’IMU passa da 0,76% allo 0,86%, con la possibilità da parte dei Comuni di aumentarla a un massimo dell’1,14%, contro il massimo dell’1,06% del 2019. I Comuni saranno più liberi di gestire le proprie risorse e quindi potranno scegliere che tipo di aliquota applicare. Questo vale anche per gli immobili di lusso, laddove però la proprietà di lusso è adibita ad abitazione principale (che normalmente è esente da IMU) l’aliquota è dello 0,5% ma può variare tra un minimo dello 0,4% e un massimo dello 0,6%. In alcuni casi l’aliquota può addirittura essere azzerata in base alle disposizioni comunali.
Bonus casa: le agevolazioni del 2020
La legge di bilancio ha inserito per il 2020 una serie di bonus per la casa di cui molti potranno beneficiare. Gli obiettivi sono chiari: sicurezza e un rinnovamento green-oriented.
- Sisma bonus
Incentiva la ristrutturazione finalizzata a prevenire il rischio sismico con una detrazione fino all’85%.
- Bonus facciate
Una nuova detrazione IRPEF per la ristrutturazione delle facciate degli edifici fino al 90% delle spese sostenute. L’obiettivo è di dare un nuovo volto alle città, per questo il bonus comprenderà solo interventi relativi alla manutenzione ordinaria di facciate opache, balconi, ornamenti e fregi. Sono inclusi recupero e restauro degli edifici, esclusi invece gli impianti e gli infissi. Sono inoltre escluse dal bonus alcune aree a bassa intensità di urbanizzazione, ossia aree destinate a nuovi complessi insediativi. - Bonus verde
Una detrazione del 36% per le spese sostenute per la sistemazione del verde pubblico e privato di edifici esistenti, compresi terrazzi, balconi e giardini.
Queste alcune delle novità previste dalla Legge di Bilancio 2020. Se vuoi saperne di più, puoi leggere il testo ufficiale ecco il link: Testo Ufficiale Legge di Bilancio 2020.
