Nuove Aperture: Emiliano Dominici Inaugura la Sede Toscano a Roma Vigna Pia

“La soddisfazione economica è la più grande motivazione di questo lavoro, chi non lo ammette mente”, esordisce così Emiliano Dominici nella nostra intervista in occasione dell’apertura della sua Nuova Agenzia di Roma affiliata al Gruppo Toscano. Si racconta con sincerità e simpatia, che fa volare la pausa prima di tornare agli impegni nelle vesti da imprenditore. Dopo aver raggiunto la maturità in casa Toscano- 18 anni all’interno del Gruppo- parte da Vigna Pia la sua nuova avventura da Broker.

La sua è una storia che è iniziata per caso e si è trasformata in una vera passione. Determinazione e costanza sono stati i motori del suo successo professionale, che oggi è pronto a condividere con il suo team d’agenzia. Con numerosi traguardi da raggiungere e la voglia di non fermarsi mai, Emiliano guarda al futuro con entusiasmo, preparando l’apertura della sua seconda agenzia e ambendo alla terza.

Un’intervista che racconta tutte le tappe del suo percorso all’interno del Gruppo Toscano, che lo ha visto ieri nascere come agente immobiliare e oggi emergere come imprenditore, grazie alla determinazione di intraprendere un’attività lavorativa e scalarla.

Ci racconti com’è iniziato il tuo percorso professionale?

In modo inaspettato. Prima di entrare nel Gruppo Toscano, ero responsabile delle vendite in un negozio di elettronica, dove ho anche ricoperto il ruolo di vicedirettore. Dopo quattro anni, il mio lavoro è finito a causa di una ristrutturazione aziendale e mi sono ritrovato a casa, con mille domande sul mio futuro.
In quel periodo, mia madre aveva affidato la vendita di casa nostra ad un’agenzia Toscano. Un signore elegante, sempre in giacca e cravatta, veniva a fare gli appuntamenti e io lo osservavo con interesse: il suo modo di comunicare e comportarsi mi ha affascinato da subito. Fu lui a suggerirmi di fare un colloquio in agenzia. Dopo un po’ di riflessione, decisi di buttarmi: “Se vi serve qualcuno di forte, eccomi!” Ricordo ancora le mie parole. L’affiancamento andò bene e, dopo un mese, fui letteralmente catapultato in campo. Fu un periodo di fuoco, incredibile!

Come andarono i primi periodi, hai dovuto superare degli ostacoli?

Con tutta sincerità, all’inizio non ho incontrato ostacoli; quelli sono arrivati più tardi, con le nuove responsabilità. Da subito, ho preso tanti incarichi e vendevo almeno una casa al mese. Mi dicevo: “Cavolo, è un lavoro che so fare!”
I guadagni erano altissimi! Mi ritrovai con stipendi straordinari, soprattutto considerando che ero un ragazzo abituato a una busta paga da dipendente. A quel punto, capii che questo lavoro meritava davvero di essere approfondito.

Quale caratteristica avevi per fare l’agente immobiliare ?

Una grande passione per questo lavoro, che non cambierei per nulla al mondo. Mi piace ogni aspetto, incluso fare notizia al mattino per trovare qualcuno che vuole vendere casa. Trovo che faccia parte del gioco e mi viene naturale; anzi, mi diverte. Nonostante sia diventato titolare, quando posso, continuo a farlo. La mia passione è rimasta intatta, anche se a 48 anni l’età inizia a farsi sentire e lavoro di esperienza.
All’inizio, ho avuto un vantaggio iniziando nella zona in cui sono cresciuto. Conoscevo tutti, questo mi ha aiutato enormemente a creare contatti e a ottenere incarichi.

Quali sono i vantaggi di questa professione?

È un’attività che ti permette di guadagnare quanto desideri. Se hai passione e motivazione, non hai limiti: esci e ti procuri il lavoro. Inoltre, è dinamico e stimolante, poiché sei sempre a contatto con le persone. I ritorni economici ripagano dell’impegno, ti consentono di realizzare tutti gli altri sogni e di condurre una vita agiata.

Il dubbio di molte persone è che la professione di agente immobiliare non lasci tempo libero, tu riesci a ritagliartelo ?

Dipende da come si guarda alla situazione. Se parliamo di tempo libero quotidiano, certo, sono abbastanza impegnato. Tuttavia, guardando all’anno nel suo complesso, ho più libertà di altri perché da libero professionista posso organizzare il lavoro in modo autonomo. Inoltre, oggi avere la possibilità di fare quello che si desidera durante le pause è un lusso, non comune a tutti. A me, ad esempio, piace girare per mercatini e ho una passione per il vintage, in particolare per l’oggettistica.

Data la tua passione, hai trovato qualcosa nella case che hai venduto?

Certo! Ogni volta che entro in una casa, non posso fare a meno di dare un’occhiata agli oggetti. In una delle ultime case che ho venduto, la proprietaria aveva un bellissimo quadro ad olio su tela. Scherzando, le ho chiesto: “Se riesco a venderle la casa in breve tempo, me lo regala?” indovina? Si è presentata al rogito con il quadro, che ora è appeso nel mio salotto! Succede spesso che, oltre alla provvigione, torni a casa con un bel premio. —ride.

Quando hai capito che era il momento giusto di aprire una tua agenzia ?

Non avevo più bisogno del supporto di chi, all’epoca, mi aveva insegnato questo lavoro. Facevo già tutto da solo, era il momento di farlo nella mia agenzia. Ci ho messo un po’ a trovare il coraggio di fare il passo da imprenditore ma poi il passaggio è stato naturale; l’unico cambiamento è stato il peso della responsabilità, poiché ora ho persone da guidare e far crescere professionalmente. Questo è un lavoro di squadra: il team è tutto per raggiungere gli obbiettivi!

Perché la scelta di affiliarsi al Franchising del Gruppo Toscano?

Vado fiero di far parte di questo marchio; qui mi sento in famiglia. La visibilità che offre Toscano è cruciale per raggiungere gli obiettivi. Quando mia madre ha deciso di vendere casa, ha scelto Toscano perché era un’agenzia conosciuta e rispettata. Credeva fermamente che, per gestire il suo bene più prezioso, dovesse rivolgersi a professionisti di alto livello.
Condivido appieno questa visione: se dovessi affidare casa mia a qualcuno, sceglierei l’agenzia che considero migliore, e per me Toscano rappresenta il Gruppo più valido. Se non avessi questa convinzione, non avrei mai aperto un’agenzia in franchising, ne vale della mia carriera.
In aggiunta, posso contare su strumenti e un team di esperti pronti a fornire soluzioni che ottimizzano e valorizzano il nostro lavoro sul campo.

Quali vantaggi ha la zona di Vigna Pia?

Vigna Pia è una zona semi-centrale che combina la vicinanza al centro di Roma con prezzi più abbordabili. La sua posizione strategica, vicino agli ospedali e ai principali servizi, offre un ottimo compromesso tra tranquillità e accessibilità. Inoltre, presenta buone opportunità di investimento.

Cosa cerchi e quale consiglio daresti ad un giovane risorsa che vuole intraprendere la carriera di agente immobiliare?

Determinazione e costanza, due qualità imprescindibili per arrivare in generale da qualsiasi parte nella vita. Senza quelle anche se sei portato e preparato non raggiungi il successo. Il mio consiglio è di intraprendere questa carriera con l’obiettivo di raggiungere traguardi ambiziosi: all’interno dell’agenzia ci sono molte opportunità di crescita. In Toscano, la possibilità di evolvere e diventare imprenditori è concreta. Come ce l’ho fatta io, possono farcela tutti quelli che hanno voglia di emergere: è un questione di mentalità e approccio al lavoro.

Ringraziamo Emiliano Dominici per il suo tempo e auguriamo a lui e a tutto il team un grande successo per questa nuova avventura. Buon lavoro!

Recapiti agenzia Toscano

➡️Visita la pagina dell’Agenzia Toscano Vigna Pia/Roma

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