Intervista a Marco Ziguri, Amministratore Delegato Toscano Mutui
Oggi parliamo proprio di mutui. La situazione è sicuramente favorevole con il nuovo abbassamento dei tassi sulle nuove richieste al 3,09% a gennaio. Riscontrate un aumento delle richieste?
“La diminuzione dei tassi di interesse costituisce un elemento incentivante nei confronti di clienti acquirenti, soprattutto in questo periodo in cui abbiamo visto un abbassamento dei tassi, in particolare di quelli variabili, rispetto agli ultimi tre anni. È una situazione favorevole anche perché molti hanno avuto la possibilità di strappare rate mensili uguali o addirittura inferiori a quello che era il loro canone di locazione, soprattutto rispetto a quelli delle grandi città. Inoltre, le banche stanno continuando a privilegiare il settore green, garantendo scontistiche ulteriori rispetto ai prodotti standard.”
Il mutuo è una soluzione scelta da molti per l’acquisto di una casa. Quanto è importante seguire il cliente non solo nell’acquisto ma anche nella scelta di finanziamento più adatto?
“Qualora il cliente ancora non abbia individuato l’immobile sarebbe preferibile, nel suo interesse, che procedesse a una delibera reddituale, agevolando sia i tempi di chiusura dell’operazione sia la possibilità di ottenere un prezzo maggiormente scontato, a fronte di una certezza che può dare sia all’agente immobiliare sia al proprietario.”
È vero che sono sempre di più i clienti che scelgono l’acquisto piuttosto che l’affitto?
“Assolutamente. Sono sempre di più le persone che, nella difficoltà di trovare nuovi canoni di locazione o canoni estremamente alti, si stanno affacciando all’acquisto dell’immobile seppur precedentemente non motivate. Soprattutto nelle grandi città la scelta tra l’acquisto e l’affitto è venuta meno: con canoni così elevati l’acquisto è sicuramente più vantaggioso.”
In base alla vostra esperienza, chi sono le persone che richiedono maggiormente un mutuo? Sarà più facile per loro adesso accedervi e quindi acquistare casa?
“In realtà abbiamo una clientela molto eterogenea. Da persone giovanissime che usufruiscono dei fondi di garanzia under 36 ancora in essere a persone più grandi che vendono per acquistare soluzioni diverse in base alle loro rinnovate esigenze abitative. Interessante anche notare come stiano aumentando gli acquisti di nude proprietà. Come per l’acquisto, è possibile richiedere un mutuo e mettere l’ipoteca sull’immobile con l’autorizzazione del venditore che mantiene comunque un diritto reale sull’immobile.”
Non solo mutui: ci sono anche altre opzioni di finanziamento che possono essere d’aiuto nell’acquisto e nella ristrutturazione dell’immobile. Quali?
“I prestiti personali, anche di importi non trascurabili a seconda della tipologia di clientela; la cessione del quinto per i dipendenti statali e di grandi aziende e pensionati; i mutui liquidità laddove i clienti comprino degli immobili non accatastati come abitazioni ma che sono di fatto delle case.”