Un nuovo inizio per Toscano in Abruzzo grazie ad Alfonso Soto, Broker di esperienza decennale e imprenditore ambizioso. È lui ad aprire la prima agenzia in franchising nella città abruzzese al confine con le Marche. Conosciamolo meglio.

Alfonso, da un anno stai lavorando per arrivare all’apertura della tua nuova agenzia. Ci racconti bene come è andata, quali scelte hai fatto e cosa ti ha convinto ad aprire in franchising?

“Prima di aprire in franchising sono stato per molto tempo da solo con una mia agenzia privata. In questi anni ho potuto constatare e toccare con mano che da soli si fa molta fatica, soprattutto se si hanno progetti di espansione. Questo richiede necessariamente molto controllo sul lavoro altrui e molti mezzi a disposizione. C’è quindi bisogno di una piattaforma, di un’organizzazione in grado di fornire questi strumenti.”

Facciamo un passo indietro: da quanto tempo fai questo lavoro e come sei cresciuto nel tempo?

“Ho iniziato dieci anni fa, lavorando i primi due anni in un’agenzia dove ho fatto esperienza. Poi ho sentito che era tempo di fare quel passo in più e ho scelto di mettermi in proprio. Dopo otto anni, ho avuto l’esigenza di fare un ulteriore step e ho preso con entusiasmo questa nuova avventura con Toscano.”

Quindi dopo essere stato autonomo per otto anni decidi di fare questo salto con Toscano. Qual è stato il leitmotiv?

“Molto semplice, volevo migliorare, crescere a livello professionale, umano, personale, di conoscenza. La combinazione di questi fattori mi ha spinto verso qualcosa di più concreto, che solo il franchising può offrire. Toscano è stata la scelta più valida per il modo di operare, per come si fa conoscere e riconoscere a livello nazionale e per la concorrenza in zona. È la prima agenzia Toscano qui.”

Con il franchising hai più opportunità. Tra queste quanto valuti importanti l’allargamento del team e l’espansione della tua società?

“Se non avessi avuto queste ambizioni non avrei fatto questa scelta. Non voglio limitarmi ad avere una squadra piccola e una sola filiale come punto vendita. Essermi affiliato a un franchising nazionale determina anche la mia crescita.”

E cosa cerchi o ti aspetti dalle persone che vogliono far parte della tua squadra?

“Affidabilità e serietà. E poi professionalità, che si costruisce con il tempo: è mio compito formare le risorse che vorranno lavorare con me.”

Siamo quasi a metà anno: quali sono i tuoi obiettivi da qui a fine anno? E per l’anno prossimo?

“Sono una persona concreta. In sette mesi conto di avere dai 25 ai 30 incarichi e tra le 12 e 16 compravendite, con un tasso di conversione intorno al 50 percento, quello che fondamentalmente è lavoro ordinario. Guardando più in là, a 12 mesi, mi sono prefissato di aprire a San Benedetto del Tronto, al confine con Martinsicuro anche per riavvicinarmi alla mia città di origine Ascoli Piceno.”

di Susanna Fiorletta